Come per tutte le altre drupacee ne coltiviamo tante varietà per assicurare un ampio periodo di raccolta. Ognuna con le sue particolarità, a volte possono essere viola con polpa gialla a volte viola con polpa rossa altre volte sono tutte rosse. Le foto sul sito sono indicative e potrebbero non corrispondere con la varietà che stiamo raccogliendo in quel determinato periodo.

Originarie dell’Asia, nello specifico della zona del Caucaso, in seguito cominciò ad essere coltivato anche in Siria, principalmente a Damasco. I Romani, verso il 150 a.C., lo introdussero nell’area del Mediterraneo, ma furono i Cavalieri della Prima Crociata a portarlo in tutta l’Europa intorno al 1200 d.C.
Il frutto contiene le vitamine A-B1-B2 e C e alcuni sali minerali: il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio.

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